Recenti studi hanno verificato come alcune sostanze contenute all’interno delle creme con spf possano danneggiare, con il passare del tempo, l’ecosistema marino.
È diventato quindi importante ideare protezioni solari eco con estratti naturali in grado di tutelare il più possibile flora e fauna marina.
Vediamo dunque quali sono i solari di nuova generazione, frutto di ricerca in dermatologia, dalle formule più ecologiche.
A causa del surriscaldamento globale, negli ultimi 30 anni circa il 30% della barriera corallina è andato perduto a causa di un ambiente marino sempre più caldo e inquinato che ha determinato il lento sbiancamento dei coralli.
A concorrere all’accumulo di sostanze tossiche sulle pareti dei coralli hanno contribuito anche le creme solari con filtri fisici e chimici utilizzate fino a pochi anni fa, quando ancora non era certificato questo potenziale distruttivo.
I primi studi internazionali risalgono al 2017 e certificano come all’anno vengono rilasciate fino un massimo di 6000 tonnellate di particelle inquinanti e tossiche che si depositano sui coralli incentivandone lo sbiancamento, ma che danneggiano anche plankton e pesci che si nutrono di conseguenza.
Le prime a sensibilizzarsi sull’argomento sono state le hawaii, che dal 2021 bandiranno ufficialmente creme solari con filtri chimici come oxybenzone, octinoxate e octocrylene.
Questa politica eco-friendly è stata sposata anche da alcuni paesi caraibici come l’isola bonaire e si sta pian piano diffondendo anche nel resto del golfo, arrivando fino in messico dove in alcune spiagge è già vietato l’uso di protezione solare non naturale e biodegradabile.
Olio di crusca di riso: ricco di gammaorizanolo aiuta a proteggere l’epidermide dai raggi uv. Rispettoso della pelle anche più sensibile, idrata e leviga la cute delicatamente rendendola più resistente alla luce solare.
Olio di karanja (pongamia glabra): contiene due flavonoidi, karanjin e pongamol, due sostanze incredibilmente efficaci nel rallentare gli inestetsimi cutanei generati dal photoaging.
Olio di cotone: aiuta la pelle a essere più resistente contro le radiazioni solari grazie alle alte percentuali di acido linoleico e linolenico presenti nel suo estratto naturale.
Vitamina e: l’antiossidante per eccellenza che aiuta a limitare i danni dei radicali liberi principali precursori dell’invecchiamento cutaneo.
Il team di ricerca skinius ha lanciato la linea solare e antiage plusoldopo anni ricerca, formulando texture che rispettano non solo la pelle, ma anche l’ambiente.
La linea solare plusol contiene plusolina e un sistema di filtri uva e uvb di nuovissima generazione che consente di raggiungere una protezione solare naturale alta con minime quantità di filtri.
Anche la protezione water resistant è data da polimeri di origine naturale e a basso impatto sull’ambiente. I solari eco-friendly di skinius racchiudono nelle loro texture un elevato contenuto di ingredienti naturali provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili, in alta percentuale biodegradabili.
I consigli per una protezione solare naturale
Quando sei in spiaggia è importante seguire delle buone abitudini per rispettare l’ambiente e proteggere la pelle al massimo. Il sole fa bene all’organismo ma bisogna attivarsi per un’esposizione solare cosciente per te e i tuoi bambini:
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