È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Determina dell’Aifa che autorizza i vaccini influenzali per la stagione 2015-2016, in accordo alle procedure registrative nazionale e di mutuo riconoscimento.
L’Agenzia precisa che, “in accordo alla Circolare del Ministero della Salute pubblicata il 2 settembre 2015 (“Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2015-2016”), il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è, per la nostra situazione climatica e per l’andamento temporale mostrato dalle epidemie influenzali in Italia, quello autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre, fatte salve specifiche indicazioni, che saranno fornite se particolari eventi legati ai vaccini e/o l’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza lo richiederanno”.
La protezione indotta dal vaccino comincia circa dopo due settimane dalla vaccinazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi per poi decrescere. Per tale motivo, poiché i ceppi virali in circolazione possono mutare, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale anche quando la composizione dei vaccini rimane invariata rispetto alla precedente stagione.
Quest’anno il vaccino per la stagione 2015/2016, indicato dall’Organizzazione Mondiale delle Sanità (Oms), prevede, rispetto a quello della stagione scorsa, una nuova variante antigenica del sottotipo A (H3N2) e del tipo B (B/Phuket/3073/2013) a sostituire rispettivamente il ceppo A/Texas/50/2012 e il ceppo vaccinale B/Massachusetts/2/2012. La composizione avrà in aggiunta il ceppo A (H1N1) e un antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008 (lineaggio B/Victoria/2/87).
L’Aifa ricorda che un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza è determinato da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie (es. coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani).
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa osservata compilando l’apposita scheda disponibile a questo indirizzo. Tale scheda andrà poi trasmessa al responsabile di farmacovigilanza della struttura di appartenenza il cui indirizzo è disponibile sul sito web dell’Aifa.
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati nei fogli illustrativi, è importante rivolgersi al medico o al farmacista.
Anche i cittadini possono, in ogni caso, autonomamente segnalare direttamente gli effetti indesiderati tramite la scheda di segnalazione da inviare compilata al responsabile di farmacovigilanza della propria Asl il cui indirizzo è disponibile sul sito web dell’Aifa.
Decidi quali cookie vuoi consentire.
E' possibile cambiare queste impostazioni in ogni momento. Questo può comportare la mancata disponibilità di alcune funzioni.Per informazioni sulla cancellazione dei cookie,è possibile consultare la sezione "aiuto" del proprio browser.
Maggiori informazioni sui cookie che usiamo.